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Tragedia sulla funivia del Monte Faito

I morti sono quattro ma c'è anche un ferito. Indagine nella Procura di Torre Annunziata

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Resta intubato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell'ospedale del mare di Napoli, il turista 30enne israeliano scampato ieri alla tragedia della funivia del Monte Faito (Napoli) dove sono morte 4 persone. 

Omicidio colposo e disastro colposo, sono queste le incriminazioni per cui sta indagando la Procura di Torre Annunziata in seguito alla tragedia della funivia sul Monte Faito, costata la vita a tre persone. La tragedia è accaduta ieri sera quando di colpo il cavo della funivia si è rotto, lasciando i passeggeri sospesi all'interno della cabina.La funivia cin questione è quella che da Castellammare di Stabia (Napoli) porta al monte Faito (1200 metri circa). La funivia è gestita da Eav. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, protezione civile, carabinieri e polizia. La cabina era in partenza, quando si è verificata la rottura del cavo. Per permettere le operazioni di recupero dei passeggeri, è stata interrotta la tratta della Circumvesuviana da e per Sorrento, nel tratto di Castellammare di Stabia. Sono istituiti Bus sostitutivi nella tratta interrotta. Non è escluso che la rottura possa essere stata causata dal forte vento. Inutili gli interventi per evitare la caduta. Difficoltà di comunicazione e maltempo hanno reso più difficili le operazioni a circa 1200 metri di altitudine in territorio di Vico Equense, in provincia di Napoli.La cabina a monte è precipitata al suolo prima di arrivare in stazione. A bordo erano presenti alcuni passeggeri e il macchinista. A valle, nella stazione di Castellammare di Stabia, sono stati messi in salvo tutti i passeggeri, in gran parte turisti stranieri. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, protezione civile, carabinieri e polizia. La situazione è monitorata dalla Prefettura di Napoli. 

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