Fischi dell’Olimpico a Spalletti

Era ipotizzabile, o meglio ce lo aspettavamo. E forse se lo aspettava lo stesso Luciano Spalletti, il tecnico del Napoli ex Roma, protagonista dell’eterna diatriba con il leggendario capitano giallorosso Francesco Totti. Fischi, insulti e cori si sono succeduti per tutta la partita, sebbene abbiano vissuto momenti di maggiore intensità, come nel finale quando è arrivata addirittura la risposta dello stesso tecnico. Difatti lo scontro che ha avuto come protagonisti lo stesso allenatore toscano e l’ex capitano giallorosso, vera e propria icona della romanità giallorossa, non è stato ancora dimenticato dalla tifoseria e forse non lo sarà mai. Un rapporto di contesa e incomprensione, acuito dalle svariate panchine concesse al “Pupone” e a dichiarazioni che non sono molto piaciute.

L’aria è di fatto bollente: certo la partita con il Napoli attualmente in testa alla classifica, fondamentale per il campionato, ma anche il ritorno dell’allenatore di Certaldo non è un argomento secondario. All’ingresso l’allenatore ha trovato in tribuna Tevere lo striscione che riportava la scritta “Roma ti schifa”. Non solo: i fischi e le contestazioni si sono succedute per tutta la partita, fino ai minuti finali quando è stato raggiunto il livello massimo.

La curva Sud ha intonato il coro “Spalletti pezzo di m…”, coro che poi è stato esteso a tutto lo stadio. La risposta dell’allenatore di Certaldo è stata a tal proposito un saluto col braccio al cielo e a mano aperta, come a dire “sono io, è con me che ce l’hanno”. Naturalmente ciò ha contribuito a far scaldare ancora di più l’ambiente. Ancora una volta, dunque, i tifosi hanno scelto di prendere le parti del capitano.

Nel post-partita l’allenatore ha dichiarato: “L’atteggiamento dell’Olimpico contro di me? Non è mai stato un problema, ho dei ricordi bellissimi dello stadio e del pubblico”. Poi ha aggiunto: “Ognuno è libero di farsi l’idea che vuole, io so ciò che è successo e un giorno si farà chiarezza una volta per tutte. Io ho delle emozioni e dei ricordi importanti della Roma, ho allenato giocatori incredibili. Ho dentro di me grandi emozioni ma non le rendo partecipi a tutti. So quanto ho amato questa squadra e i calciatori che ho allenato nelle due situazioni di Roma. I fischi? Posso aspettarmeli, non è stato un problema”.