Sul Superbonus i geometri si organizzano per il visto
Attraverso l’apposizione del visto di conformità, il legislatore intende garantire i contribuenti e contrastare indebite cessioni di credito d’imposta
Sul Superbonus i geometri si organizzano per il visto: attraverso l’apposizione del visto di conformità, il legislatore intende garantire i contribuenti e contrastare indebite cessioni di credito d’imposta o sconti in fattura non dovuti.
Agefis, Associazione dei geometri fiscalisti, mette a disposizione un servizio personalizzato, agile e strutturato per apporre il visto di conformità per gli interventi relativi al superbonus 110% e agli altri bonus edilizi. Il visto di conformità attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione di imposta ed implica il riscontro dei dati relativi alla documentazione ed alle disposizioni normative di riferimento.
Attraverso l’apposizione del visto di conformità, il legislatore intende garantire i contribuenti e contrastare indebite cessioni di credito d’imposta o sconti in fattura non dovuti.
"Per rispondere alle esigenze espresse da più fronti, Agefis ha elaborato una soluzione per l’apposizione del visto di conformità, grazie alla convenzione stipulata con Csc-Centro servizi consulenza del lavoro, società del brand GruppoPiù, e soggetto abilitato all’apposizione del visto di conformità", spiega il presidente dell’Associazione, Mirco Mion.
Agefis ha sviluppato, dunque, una serie di procedure differenziate in base al soggetto che necessiti del visto di conformità. Innanzitutto, i professionisti tecnici: potranno assistere la propria clientela anche per questo adempimento, caricando la documentazione relativa agli interventi che danno diritto al Superbonus 110% e ai bonus edilizi sulla piattaforma informatica messa a disposizione, attraverso la quale Csc provvederà alla verifica documentale.
Anche i professionisti tributari possono avvalersi della nostra struttura per l’apposizione del visto di conformità e l’invio telematico della scelta dell’opzione, senza doversi strutturare per questa ulteriore attività e dedicare energie e forza lavoro. I fornitori, inoltre, potranno offrire un servizio completo ai propri clienti, prendendosi in carico la gestione di queste pratiche. Anche in questo caso, sarà sufficiente caricare tutta la documentazione relativa agli interventi sulla piattaforma, e Csc provvederà al controllo e all’invio telematico.
“La nostra struttura - sottolinea Mion - mette a disposizione, oltre alla garanzia di professionalità, anche l’assistenza al caricamento della documentazione, l’assistenza tecnica all’utilizzo del programma, un corso gratuito per l’utilizzo della piattaforma e materiale e documentazione utile. Ma non possiamo dimenticare i contribuenti. Offriamo, infatti, questo servizio direttamente ai beneficiari: sarà sufficiente farci pervenire la documentazione, dopodiché penseremo noi a tutto". I costi del servizio variano in base al valore dell’intervento soggetto a cessione del credito o sconto in fattura, e anche questa prestazione può entrare nel novero delle spese detraibili.
